Guida all'Abbazia Nera di Kilkenny

David Crawford 20-10-2023
David Crawford

L'Abbazia Nera è una delle principali attrazioni di Kilkenny per una buona ragione.

Anche se riceve meno attenzione del vicino Castello di Kilkenny, l'Abbazia Nera merita una visita.

Non è necessario essere religiosi per godersi un pomeriggio di meraviglia davanti alla maestosa architettura, all'incredibile artigianato e agli immensi elementi decorativi.

Alcune brevi informazioni da sapere prima di visitare l'Abbazia Nera

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Prima di dare un'occhiata più da vicino all'Abbazia Nera, parliamo delle basi.

1. Posizione

L'Abbazia Nera fu originariamente costruita in una posizione tranquilla appena fuori dalle mura della città. Situata sulle rive del fiume Bregach, si trovava tra quelle che allora erano le due città che costituivano Kilkenny: Irishtown, occupata dagli irlandesi autoctoni, e una seconda città, che ospitava una popolazione di coloni normanni/inglesi. Si trova a circa 1 km dal Castello di Kilkenny.

2. Ammissione

In quanto luogo di culto pubblico, la visita all'Abbazia Nera è gratuita, ma è bene ricordare che non si tratta di una comune attrazione turistica e che i visitatori sono tenuti a trattare il sito e gli altri fedeli con rispetto.

3. Orari di apertura

L'Abbazia Nera è aperta al pubblico tutti i giorni, con messe alle 10:30 e alle 13:05 dal lunedì al sabato. Gli orari delle messe domenicali sono le 6:10, le 9:00, le 12:00 e le 18:00. La confessione, o sacramento della riconciliazione, si svolge in genere un'ora prima della messa. Anche se non ci sono orari di apertura, è meglio visitarla al di fuori degli orari di culto, a meno che non si voglia partecipare alle funzioni.

4. Risale al 1220

L'Abbazia Nera fu fondata come convento domenicano nel 1225. Nonostante gli anni turbolenti che videro l'abbazia cambiare regolarmente proprietà, alcune parti della struttura originale sono rimaste intatte. Oggi i visitatori possono ammirare l'impressionante lavoro in pietra, oltre a numerose incisioni e lapidi che risalgono a molte centinaia di anni fa.

La storia dell'Abbazia Nera

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Fondata da William Marshal, secondo conte di Pembroke, l'Abbazia Nera risale al 1225 ed è stata una delle prime case dell'Ordine domenicano in Irlanda.

I frati domenicani sono comunemente conosciuti come frati neri, per via della cappa nera che indossano sopra il saio bianco.

Gli anni della peste

L'Abbazia Nera ha funzionato per molti anni come luogo di culto, anche se la situazione non è sempre stata rosea.

Come gran parte dell'Europa, nel 1349 l'abbazia fu colpita dalla morte nera (peste bubbonica) e otto membri della comunità furono vittime della pandemia.

Tuttavia, l'Abbazia Nera continuò a svolgere un ruolo importante nella vita civile ed ecclesiastica di Kilkenny per molti anni a seguire.

Una caduta dalla grazia

Le cose cambiarono nel 1558, quando l'Abbazia Nera fu confiscata dalla corona, guidata dalla regina protestante Elisabetta I. I frati furono banditi dall'abbazia, che fu poi trasformata in un tribunale.

Tra il 1642 e il 1649 l'Abbazia Nera ebbe un ruolo centrale nella salvezza del cattolicesimo in Irlanda ed ebbe l'appoggio del re cattolico Carlo I. Durante questo periodo ospitò il governo della Confederazione cattolica irlandese.

Poi arrivò Cromwell

Purtroppo, nel 1650, l'Abbazia Nera fu conquistata da Oliver Cromwell e dalle sue truppe. Durante l'assedio di Kilkenny, molte persone morirono nell'abbazia e molte altre fuggirono prima che la città si arrendesse.

Un breve periodo di speranza si ebbe tra il 1685 e il 1689, quando il re cattolico Giacomo II salì al trono, ma l'abbazia fu nuovamente occupata dagli inglesi nel 1690, quando il re protestante Guglielmo III rivendicò il trono.

Tornare da zero

Nel 1776 l'Abbazia Nera era ormai in stato di grave abbandono e la comunità del convento era prossima allo zero. Tuttavia, se da un lato la situazione aveva toccato il minimo storico, dall'altro questo fu l'anno in cui i frati domenicani iniziarono a reclamare l'abbazia come propria.

All'inizio lo affittarono dalla corona, ma nel 1816 fu finalmente restaurato come priorato domenicano e la prima messa pubblica fu celebrata il 25 settembre di quell'anno.

L'Abbazia fu riconsacrata dal vescovo la domenica della Trinità del 1864 e finalmente riaperta come luogo di culto pubblico. Nel corso del XIX secolo, l'Abbazia Nera fu sottoposta a un'intensa opera di restauro che la riportò al suo antico splendore.

Cosa vedere nell'Abbazia Nera

La visita all'Abbazia Nera offre molte cose da vedere, ma è necessario sapere quali sono le cose da tenere d'occhio.

Qui di seguito troverete informazioni sugli interni, sugli esterni e su tutto il resto.

1. Il bellissimo esterno

Dall'esterno, l'Abbazia Nera è splendida: vanta un'architettura mozzafiato, con torri immense, possenti mura di pietra e splendide vetrate.

Torrette e archi si innalzano, costruiti da giganteschi blocchi di pietra grigio scuro: una meraviglia da vedere e un'impresa impressionante, soprattutto se si considera che alcune parti sono sopravvissute per più di 800 anni.

La torre, costruita originariamente nel 1507, si erge ancora oggi in tutta la sua altezza. All'ingresso si trovano numerose bare in pietra, tutte risalenti al XIII secolo.

2. Le vetrate

Una delle caratteristiche più impressionanti dell'Abbazia Nera sono le sue incredibili vetrate: queste enormi aperture raffigurano un'infinità di scene bibliche, realizzate in uno stile splendido e rese ancora più belle dalla luce del sole che gioca sui colori vividi.

La collezione è ricca di disegni moderni e classici e si può rimanere per ore immersi nei modelli. La star dello spettacolo è l'incredibile, grande finestra del rosario del sud.

Raffigurante i 15 misteri del Santo Rosario, è la più grande vetrata d'Irlanda e una meraviglia assoluta da ammirare.

3. La statua di alabastro del XV secolo

Un'altra attrazione popolare è un'incredibile scultura in alabastro della Santissima Trinità: essendo l'abbazia dedicata alla Santissima e Indivisa Trinità, si tratta di un'incisione importante per l'Abbazia Nera.

Risalente al XV secolo e scoperta nascosta in un muro durante i lavori di ristrutturazione del XIX secolo, la statua rappresenta Dio Padre seduto in trono, con in mano un crocifisso con la figura del Figlio.

Una colomba appollaiata in cima al crocifisso rappresenta lo Spirito Santo. Gli esperti fanno risalire la scultura al 1400, nonostante sia incisa la data del 1264.

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4. Le caratteristiche interne

L'interno dell'Abbazia Nera è altrettanto impressionante quanto l'esterno: gli splendidi archi continuano per tutta la navata, mentre l'incredibile lavoro in pietra e le vetrate vi faranno sicuramente credere nei miracoli mentre guardate l'imponente tetto.

Dall'interno è evidente che questo è un luogo di culto per molte persone, e non si può fare a meno di sentirsi impressionati.

Cose da fare vicino a The Black Abbey

Una delle bellezze del Black Abbey è che si trova a breve distanza da molte delle migliori cose da fare a Kilkenny.

Qui di seguito troverete una serie di cose da vedere e da fare a pochi passi da The Black Abbey (oltre a posti dove mangiare e dove bere una birra dopo l'avventura!).

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1. Rothe House & Garden (3 minuti a piedi)

Foto per gentile concessione di Dylan Vaughan Photography via Failte Ireland

Questo fantastico museo presenta una casa mercantile Tudor risalente al 1594. È più grande di quanto sembri dalla strada, con tre case e tre cortili che si estendono su un terreno stretto ma lungo. Esplorando ogni area, scoprirete una serie di antichi manufatti, oltre allo splendido giardino del patrimonio.

2. Museo del Miglio Medievale (8 minuti a piedi)

Foto per gentile concessione di Brian Morrison via Failte Ireland

Situato nel centro di Kilkenny, questo spettacolare museo copre più di 800 anni di storia locale. Troverete un'ampia gamma di manufatti e reperti da ammirare, dalle croci celtiche in pietra ai giocattoli dell'epoca vittoriana e molto altro ancora. Il team offre visite guidate che forniscono incredibili retroscena su gran parte di ciò che state osservando.

3. Castello di Kilkenny (12 minuti a piedi)

Foto via Shutterstock

Il Castello di Kilkenny è l'evento principale per molti visitatori della città, e non solo per gli appassionati di storia. Situato nel cuore di questa città medievale, ha più di 800 anni. Una passeggiata attraverso le immense sale, i saloni e i terreni vi porterà indietro nel tempo, mentre ammirerete armature medievali, arazzi storici e molto altro.

4. Ottimo cibo + pub vecchia scuola

Foto per gentile concessione di Allen Kiely via Failte Ireland

Kilkenny è un vero e proprio tesoro di ottimi pub, ristoranti e caffè. La città vanta un'eccellente scena gastronomica, con alcuni dei più famosi chef del paese che producono un'incredibile gamma di piatti da tutto il mondo utilizzando gli ingredienti più freschi di provenienza locale. Nel frattempo, i pub di Kilkenny offrono qualcosa per tutti, tra cui set di musica tradizionale dal vivo, un luogo accogliente per parlare,e bar tardivi per festeggiare fino a notte fonda.

David Crawford

Jeremy Cruz è un avido viaggiatore e avventuriero con una passione per l'esplorazione dei paesaggi ricchi e vibranti dell'Irlanda. Nato e cresciuto a Dublino, il profondo legame di Jeremy con la sua terra natale ha alimentato il suo desiderio di condividere la sua bellezza naturale e i suoi tesori storici con il mondo.Dopo aver trascorso innumerevoli ore alla scoperta di gemme nascoste e punti di riferimento iconici, Jeremy ha acquisito una vasta conoscenza dei meravigliosi viaggi su strada e delle destinazioni di viaggio che l'Irlanda ha da offrire. La sua dedizione nel fornire guide di viaggio dettagliate e complete è guidata dalla sua convinzione che tutti dovrebbero avere l'opportunità di sperimentare l'affascinante fascino dell'Isola di Smeraldo.L'esperienza di Jeremy nella creazione di viaggi su strada già pronti assicura che i viaggiatori possano immergersi completamente nello scenario mozzafiato, nella cultura vibrante e nella storia incantevole che rendono l'Irlanda così indimenticabile. I suoi itinerari accuratamente curati soddisfano diversi interessi e preferenze, sia che si tratti di esplorare antichi castelli, approfondire il folklore irlandese, indulgere nella cucina tradizionale o semplicemente crogiolarsi nel fascino di pittoreschi villaggi.Con il suo blog, Jeremy mira a consentire agli avventurieri di ogni estrazione sociale di intraprendere i propri viaggi memorabili attraverso l'Irlanda, armati della conoscenza e della fiducia necessarie per navigare nei suoi diversi paesaggi e abbracciare la sua gente calda e ospitale. Il suo informativo eLo stile di scrittura coinvolgente invita i lettori a unirsi a lui in questo incredibile viaggio di scoperta, mentre intreccia storie accattivanti e condivide preziosi consigli per migliorare l'esperienza di viaggio.Attraverso il blog di Jeremy, i lettori possono aspettarsi di trovare non solo viaggi su strada e guide di viaggio meticolosamente pianificati, ma anche approfondimenti unici sulla ricca storia, le tradizioni e le straordinarie storie dell'Irlanda che ne hanno plasmato l'identità. Che tu sia un viaggiatore esperto o un visitatore per la prima volta, la passione di Jeremy per l'Irlanda e il suo impegno nel consentire agli altri di esplorare le sue meraviglie ti ispireranno e ti guideranno senza dubbio nella tua indimenticabile avventura.